Incendio olio da cucina
Descrizione
Durante la cottura di cibi può accadere che, l’olio (es. d’oliva, di mais, ecc.) contenuto in una padella prenda fuoco.
Questo accade perché tutti i materiali combustibili (che possono bruciare), a una certa temperatura si possono incendiare in presenza di un innesco (scintilla, fiamma, attrito, calore,…) e a una temperatura più alta possono prendere fuoco senza che ci sia un vero e proprio innesco esterno.
Nel caso degli oli vegetali abbiamo una temperatura di autoaccensione (l’olio si incendia da solo) di circa 200-260°C a seconda del tipo d’olio.
Per questo tipo di incendi esistono dei nuovi estintori creati appositamente (Classe F).
Cosa fare
Cercando di non ustionarsi, ad esempio mettendo un guanto da cucina, cercare di coprire la pentola con il coperchio.
In questo modo l’incendio, avendo bisogno di aria per sopravvivere, soffocherà e la temperatura dell'olio si abbasserà.
Cosa non fare
- Non versare acqua sull’olio in fiamme. Si corre il rischio di una esplosione con schizzi di olio bollente ovunque (boilover).
- Non svuotare la pentola d’olio nel lavabo o altrove. L’olio oltre a rovinare le superfici a contatto, potrebbe incendiare altri oggetti nella stanza.
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